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La caffeina, non la pseudoefedrina, rende i triatleti più veloci

la caffeina non appare nella lista dei doping, la pseudoefedrina, d’altra parte, lo fa. Gli atleti di endurance che credono che la pseudo-efedrina illegale migliorerà le loro prestazioni molto meglio del caffè legale stanno commettendo un enorme errore, scienziati sportivi statali dell’Università dell’Australia occidentale nel Worldwide Journal of Sport Nutrition e dell’esercizio di metabolismo. I ricercatori hanno controllato entrambe le sostanze su 10 ciclisti maschi ben addestrati e triatleti.

La caffeina non appare nella lista dei doping, la pseudoefedrina, d’altra parte, lo fa. Gli atleti di endurance che credono che la pseudo-efedrina illegale migliorerà le loro prestazioni molto meglio del caffè legale stanno commettendo un enorme errore, scienziati sportivi statali dell’Università dell’Australia occidentale nel Worldwide Journal of Sport Nutrition e dell’esercizio di metabolismo. I ricercatori hanno controllato entrambe le sostanze su 10 ciclisti maschi ben addestrati e triatleti.

La caffeina non appare nella lista dei doping, la pseudoefedrina, d’altra parte, lo fa. Gli atleti di endurance che credono che la pseudo-efedrina illegale migliorerà le loro prestazioni molto meglio della caffeina legale stanno commettendo un Maglia Vissel Kobe enorme errore, scienziati sportivi statali dell’Università dell’Australia occidentale nel Worldwide Journal of Sport Nutrition e dell’esercizio di metabolismo. I ricercatori hanno controllato entrambe le sostanze su 10 ciclisti maschi ben addestrati e triatleti.

Numerosi studi hanno recentemente pubblicato risultati sfavorevoli sulla pseudoefedrina. Alcune settimane fa abbiamo composto su un altro studio di ricerca umana che ha dimostrato che la pseudoefedrina non ha avuto alcun impatto come sostanza doping. Anche quello studio di ricerca si è verificato per essere condotto in Australia. Una teoria è che l’impatto vasocostrittivo della pseudoefedrina annulla il suo effetto stimolante.

In tre diversi eventi i ricercatori hanno fornito i loro soggetti: un placebo, 200 mg di caffeina o pseudoefedrina da 180 mg. Per essere precisi: al ragazzo è stata fornita una dose di caffeina 2,5 mg o 2,3 mg di pseudoefedrina per kg Maglia Nazionale di calcio della Marocco di peso corporeo.

Anche tutti i soggetti consumavano la caffeina ogni giorno nel tipo di caffè, tè o bevande energetiche. I ricercatori hanno chiesto al ragazzo di smettere di farlo per le 48 ore prima dell’inizio dell’esperimento.

Un’ora dopo l’ingestione il ragazzo ha dovuto fare un viaggio a tempo di 40 km su un ergometro.

I ricercatori hanno scoperto che fornire ai soggetti la pseudoefedrina non ha avuto alcuna prestazione a migliorare l’impatto. Né il loro potere [in altre parole la loro velocità] è aumentato dopo aver preso la pseudoefedrina. Ciò si è verificato dopo aver ingerito caffeina, sebbene l’impatto non sia stato statisticamente significativo.

La pseudoefedrina non ha minimizzato la quantità di tempo di cui il ragazzo aveva bisogno per totale il giro di 40 km. La caffeina ha minimizzato il tempo, tuttavia quando ancora una volta l’impatto non era statisticamente significativo

“Questi risultati mostrano favorevolmente che gli impatti della caffeina stimolante legale sono probabilmente molto migliori di quelli della pseudoefedrina composta vietata”, concludono i ricercatori. “Pertanto, una scoperta avversa dell’uso improprio della pseudoefedrina negli atleti potrebbe non aver subito una performance di ottenere alcun tipo di meglio di quella realizzabile per mezzo di mezzi legali.”

Un confronto tra caffeina contro pseudoefedrina sulla performance del ciclismo.
Spence AL, Sim M, Landers G, Peeling P.

Astratto

Sia la caffeina (CAF) che la pseudoefedrina (PSE) sono suggerite per essere stimolanti del sistema ansioso centrale. Tuttavia, durante la competizione, CAF è una sostanza consentita, mentre il PSE è un composto vietato a livelli urinari> 150? G · ml (-1). Di conseguenza, questo studio di ricerca mirava a confrontare l’impatto del CAF rispetto all’utilizzo di PSE sulla performance del cronometro per ciclismo (TT) per verificare se lo stimolante legale fosse un tipo di meno ergogenico rispetto Maglia Athletic Bilbao alla sostanza vietata. Qui sono stati reclutati 10 ciclisti maschi o triatleti ben addestrati. Tutti gli atleti erano necessari per andare in laboratorio in quattro occasioni separate, incluso una prova di familiarizzazione e tre prove sperimentali, che avevano bisogno dei partecipanti per totale un totale di 40 km (1.200 kJ) dopo l’ingestione di 200 mg di CAF, 180 Mg PSE o un placebo non nutritivo (PLA). I risultati hanno mostrato che il tempo complessivo impiegato e la potenza indicata creata durante ciascun TT non era sostanzialmente diverso (p> 0,05) tra le prove, nonostante un tempo generale più rapido dell’1,3% (~ 57 s) dopo il consumo di CAF. È interessante notare che il tempo impiegato per totale la seconda metà del TT è stato sostanzialmente più rapido (p <.05) nel CAF rispetto a PSE (di 99 s), con inferenze basate sulla magnitudo che suggeriscono un impatto vantaggioso del 91% del CAF durante la seconda metà del tt. Questa indagine conferma inoltre i benefici ergogenici del CAF durante le prestazioni TT, nonché suggerisce inoltre che questo stimolante legale del SNC ha un'influenza molto migliore di una dose supra-terapeutica di PSE. PMID: 23578950 [PubMed - In processo] Fonte:

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